Nel cuore di Varese batte da trent’anni un’esperienza di collaborazione unica: è la rete MoVi territoriale, conosciuta anche come Coordinamento Volontariato Varese  (CVV), una realtà che raccoglie oltre trenta associazioni impegnate quotidianamente in ambito sociale, sanitario e culturale. Realtà che operano insieme grazie a un approccio flessibile e aperto per un volontariato che privilegia la collaborazione tra realtà di diversa natura.

“La rete MoVi Varese  è stata fondata tre decenni fa, – spiega Marco Petino, presidente della rete – in questo tempo ha attraversato le trasformazioni che hanno coinvolto il mondo del volontariato, evolvendosi con i tempi. Se un tempo il volontario era una figura stabile, ‘per la vita’, oggi si assiste sempre più a un impegno spesso legato a obiettivi specifici. Questa è una trasformazione che MoVi affronta con consapevolezza, cercando di accompagnare le nuove generazioni verso una cittadinanza attiva.”

Ambiti diversi, una missione comune – Le associazioni che compongono la rete MoVi di Varese  operano in tre grandi settori: sociale, sanitario e assistenziale. Le loro attività sono molto diversificate: c’è chi si occupa di assistenza diretta alle persone fragili, chi promuove la cultura e il coinvolgimento dei giovani, e chi offre supporto socio-sanitario sul territorio. Questa varietà ha permesso nel tempo la formazione di veri e propri “cluster” operativi. Da un lato, il volontariato culturale e giovanile, che promuove iniziative educative nelle scuole e attività rivolte a bambini con minori opportunità. Dall’altro, il volontariato socio-assistenziale, che include realtà come Cittadinanza Attiva, AVO, Croce Rossa Italiana, ASPI, Vo.C.E. e molte altre, impegnate in servizi di assistenza diretta, interventi sanitari e supporto sociale. Una caratteristica distintiva di questa rete è anche la condivisione degli spazi fisici, che favorisce una naturale contaminazione tra esperienze diverse e la nascita di eventi comuni su temi condivisi.

Giovani e scuole: un ponte verso il futuro – Tra le iniziative più efficaci promosse dalla rete MoVi di Varese  spicca il progetto di sensibilizzazione nelle scuole superiori. Da anni, le associazioni entrano direttamente nelle aule per raccontare agli studenti cosa significa fare volontariato, presentare le proprie attività e testimoniare il valore dell’impegno civile. È un’occasione preziosa per intercettare nuove energie e costruire una generazione di cittadini consapevoli e partecipi.

Trent’anni di impegno: si festeggia a novembre – Il 2025 rappresenta un anno speciale per questa rete territoriale: si celebrano infatti i 30 anni del del MoVi Varese . Per l’occasione, l’ultima settimana di novembre sarà dedicata a una serie di eventi e incontri aperti alla cittadinanza. Si rifletterà, insieme a esperti, sul passato, presente e futuro del volontariato, analizzando anche le nuove sfide normative che impongono oggi una gestione più complessa e strutturata delle associazioni. Non mancheranno momenti di svago e partecipativi, pensati per far conoscere ai cittadini il volto concreto del volontariato locale. Come da tradizione, anche nel corso dell’anno MoVi Varese  continuerà a promuovere iniziative collettive che nascono dalla collaborazione spontanea tra le associazioni della rete.

La rete MoVi di Varese  è un laboratorio vivo di solidarietà, condivisione e impegno civile, che continua a crescere insieme alla sua città.

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